I mesi estivi, oltre alle agognate vacanze, portano con sé caldo, umidità e le odiate zanzare. Questi insetti a sangue freddo proliferano sia all’aperto che negli appartamenti, rendendo la vita domestica una tortura diurna e notturna. Quante volte ci sveglia quel fastidioso e noto ronzio che precede la puntura a tradimento?
Per evitare che le zanzare popolino le nostre case, è utile conoscerne la stagionalità e le tipologie, per attuare un piano di prevenzione con i prodotti giusti.
Tipi di zanzare più diffuse
- Le zanzare comuni (Culex pipiens) sono le più diffuse in Italia: di piccole dimensioni, hanno un colore bruno e ali abbastanza grandi. Sono meno resistenti al freddo invernale.
- Le più temute zanzare tigre (Aedes albopticus) arrivano dall’Asia, sono più resistenti delle altre specie presenti in Italia e sono attive anche di giorno. A differenza delle zanzare più comuni svernano sotto forma di uova e quindi sono più difficili da individuare in casa.
Stagioni per la prevenzione
- Autunno: il periodo da settembre a novembre è il momento meno rischioso per la proliferazione delle zanzare. Le ultime rimaste dall’estate precedente sono indebolite dal clima rigido e facilmente individuabili in casa. Per annientare la zanzara tigre, più resistente, si può attuare la prima prevenzione in ottobre.
- Inverno: da novembre a marzo le zanzare vanno in stato di diapausa, un periodo di inattività durante il quale non si muovono né si alimentano. Individuarle non è facile, ma si possono effettuare i primi trattamenti di prevenzione con i prodotti indicati.
- Primavera: da marzo a giugno si consiglia la disinfestazione per eliminare le prime zanzare ed evitare che si riproducano attivamente. Con il cambiamento climatico in atto, l’umidità e le temperature sempre più elevate anche in Italia favoriscono il proliferare di questi insetti anche prima dell’estate.
- Estate: da giugno a settembre le zanzare sono nel periodo di massima attività. Se la prevenzione è stata eseguita correttamente si possono evitare invasioni eccessive e sarà più facile individuare ed eliminare le poche rimaste tra le pareti domestiche.